Etnosfera. Ad Aggius il festival di popoli e musiche apre l’estate in Gallura.

Al via il 17 giugno la prima edizione dell’evento diffuso nel borgo di pietra di Aggius: cinema, musica, letteratura e valorizzazione delle ricchezze culturali di ogni popolo.

Pensata come una vera e propria festa dei popoli e delle musiche, Delphina hotels & resorts è main sponsor di Etnosfera, l’evento che, nella sua prima edizione, si propone di preservare e valorizzare la ricchezza insita nella diversità delle culture umane e nelle lingue minoritarie, a partire dal gallurese con eventi dedicati durante il festival.

Un ricco di calendario di appuntamenti che dal 17 al 19 giugno animeranno vie, piazze e siti di interesse ambientale e naturalistico del borgo di Aggius, centro di particolare fascino nel cuore della Gallura, immerso tra graniti e sugherete, Bandiera arancione del Touring Club e Borgo Autentico d’Italia.

Etnosfera. Ad Aggius il festival di popoli e musiche apre l’estate in Gallura

“La Pro loco di Aggius, guidata negli ultimi anni da un gruppo di giovani, ha sentito la necessità di valorizzare il territorio e la ricchezza culturale attraverso una chiave di lettura innovativa”, dichiara Paolo Sanna della Proloco. “Da qui nasce l’idea di realizzare un Festival che possa esaltare le minoranze linguistiche della Sardegna e non solo, espresse attraverso il linguaggio universale della musica”.

Nata da un’idea della Proloco di Aggius, con il sostegno economico del Comune e della Fondazione di Sardegna, curano la direzione artistica tre personalità che arrivano da esperienze musicali diverse: Marco Lutzu, etnomusicologo e docente all’Università di Cagliari; Ottavio Nieddu, operatore culturale e organizzatore di eventi; Diego Pani, etnomusicologo, musicista e produttore discografico che racconta: “Il programma è molto vasto e variegato, con una grande attenzione alle lingue e culture minoritarie. Si dà largo spazio a diversi generi musicali”.

Per gli appassionati di musica country la songwriter americana Kristina Jacobsen e il contrabbassista sardo Sebastiano Dessanay. Gli amanti del rock’n’roll potranno divertirsi sulle note della band di Emanuele Pintus, mentre il produttore terralbese Angus Bit chiude la serata del sabato portando in scena il mondo dell’Hip-Hop e Lo-Fi. Tra gli altri appuntamenti del festival quello con Federico Marras Perantoni, vincitore del premio Andrea Parodi 2019 per il miglior testo, e Andrea Pintus, il vincitore dell’Audience Al Ward al Liet 2022, Festival internazionale dedicato alle lingue minoritarie.

Il festival si apre e dialoga con altri eventi che condividono la stessa filosofia e l’attenzione per la diversità linguistica e culturale. In questa prima edizione saranno ospiti di Etnosfera il Premio Andrea Parodi, uno dei più importanti contest europei di world music, e il Babel Film Festival, il primo concorso internazionale destinato alle produzioni cinematografiche nelle lingue minoritarie. Per tutta la durata del Festival sarà possibile inoltre visitare il Museo itinerante Andrea Parodi e partecipare a eventi legati al contest di world music, come il concerto dei Fanfara station.

Sono tante le lingue minoritarie da scoprire e il festival può essere l’occasione per avvicinarsi a quella gallurese: durante la mattina del 19 giugno, anche la lettura di racconti dal premio ‘Aggju di conti gadduresi e cossi’ con Maria Antonietta Pirrigheddu e Matteo Biancareddu (voci recitanti), Sarram (drones). Per l’occasione ci si riunisce nel Meoc, uno dei più grandi musei etnografici della Sardegna.

Etnosfera celebra i 100 anni del cinema in Gallura

L’ultima giornata del festival sarà dedicata a due produzioni filmiche che, a distanza di un secolo l’una dall’altra, celebrano le bellezze della Gallura.

Alle ore 18.00 Diego Pani e Mario Lutzu dialogano sulle musiche del film Il muto di Gallura di Matteo Fresi, approdato nelle sale nel 2022, prodotto da Fandango e Rai Cinema e ispirato all’omonimo romanzo di Enrico Costa (1884). Tra i partecipanti anche Paolo Baldini, bassista e produttore della scena reggae dub apprezzato in tutta Europa e realizzatore della colonna sonora del film. Alle 19.30 si esibisce in concerto con Alfredo ‘Forelock’ Puglia e Matteo Muscas tra i boschi del parco Capitza.

Etnosfera. Ad Aggius il festival di popoli e musiche apre l’estate in Gallura

Era il 1922 quando fu girata in Gallura un’altra famosa pellicola. Si tratta di Cainà – la figlia dell’isola, di Gennaro Righelli, il film muto che tra esotismo e verismo racconta le vicende di una caprara che sogna di attraversare il mare. Ritenuto andato perso e poi ritrovato a Praga, la copia della pellicola venne restaurata dalla Cineteca Sarda con la collaborazione della Cineteca del Friuli e proiettata in diverse sale europee con le musiche dal vivo composte da Mauro Palmas. Per celebrare l’anniversario, il suggestivo palcoscenico della piazza del Rosario ospiterà la proiezione del film accompagnata dalle melodie di Mario Palmas con Alessandro Foresti e Marco Argiolas.


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