Un grande amore tra l’eremita modenese e Budelli, la perla del Nord Sardegna dalle acque cristalline nel parco dell’Arcipelago di La Maddalena.
La piccola isola di Budelli, che con le isole di Razzoli e Santa Maria forma un angolo selvaggio di paradiso nell’estremità del Nord Sardegna, è considerata da molti l’isola più bella del Mar Mediterraneo. La Spiaggia Rosa, resa famosa negli anni ’60 dal film Deserto Rosso di Antonioni, è il simbolo dell’incontaminata bellezza del Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena. Un paesaggio unico, una spiaggia dalle sfumature rosa, incorniciata dal mare cristallino color del cielo e dalla vegetazione mediterranea che si insinua tra le rocce di granito.
Come nelle favole, dove l’inestimabile tesoro è protetto da grossi draghi solitari, custodi della ricchezza e depositari di saperi, anche l’isola di Budelli e l’area protetta della Spiaggia Rosa ha la sua vigile sentinella, che sorveglia le ricchezze di questi luoghi dagli “attacchi” dei visitatori (irrispettosi). Mauro da Budelli, al secolo Mauro Morandi, è un ex insegnante che circa 28 anni fa, in fuga da una vita che gli stava ormai stretta, è arrivato con il suo catamarano nell’isola dell’Arcipelago di La Maddalena.
Arrivato a Budelli due giorni prima che il vecchio custode andasse in pensione, non è più ripartito alla volta della Polinesia, come volevano i suoi piani originari. Un vecchio rifugio di guerra è diventato la sua abitazione, con pochi agi e comodità: l’energia elettrica è generata da piccoli pannelli solari, l’acqua è quella raccolta durante le piogge. L’orologio non serve, il tempo è scandito dal giorno e dalla notte. Ma non mancano le letture preferite e da qualche tempo c’è la copertura wifi!
Mauro è conosciuto da persone di mezzo mondo, dalle migliaia di visitatori che ogni anno sbarcano sull’isola e che ogni giorno rivolgono al custode domande e soddisfano curiosità. Mauro è anche guida e attrazione di Budelli ma la sua vocazione principale resta quella di custode della Spiaggia Rosa. Svariate volte l’eremita ha attirato l’attenzione per aver difeso l’area protetta del parco dell’Arcipelago di La Maddalena da turisti e giornalisti che hanno tentato di calpestarla nonostante il divieto.
La permanenza di Mauro sull’isola è stata messa in discussione svariate volte: egli ha vissuto, a partire dagli anni ’80, tutti gli avvenimenti che hanno riguardato il controllo dell’isola di Budelli, le aste giudiziare, il periodo del magnate neozelandese Harte, fino a oggi, che l’isola è tornata patrimonio dello Stato. Nonostante la minaccia dello sfratto tutti riconoscono nel barbuto signore di 77 anni il “drago” custode della perla del Mediterraneo, meta preferita per le gite in barca nell’Arcipelago di La Maddalena.
Articolo modificato il: 10/05/2024